L'India costruirà la più grande fabbrica di ruote dell'Asia per un costo di 121 milioni di dollari
INDIAN Railways (IR) ha assegnato alla joint venture Ramkrishna Forgings e Titagarh Wagons un contratto per la costruzione di un nuovo stabilimento in grado di produrre fino a 200.000 ruote forgiate all'anno.
Ciò fa parte di una strategia per consentire all’India di diventare autosufficiente nel settore delle ruote forgiate per il materiale rotabile, riducendo la sua dipendenza dalle ruote importate e di entrare nel mercato delle esportazioni.
La joint venture investirà 10 miliardi di rupie (120,9 dollari USA) per costruire la fabbrica, che secondo IR sarà il più grande stabilimento di ruote in Asia. Si prevede che la nuova struttura inizierà la produzione entro il 2025.
Secondo i termini del contratto, la joint venture fornirà a IR 80.000 ruote all'anno per un periodo di 20 anni, per un totale di 1,6 milioni di dischi per diversi tipi di materiale rotabile IR.
Si prevede che il nuovo stabilimento fornirà ruote per il programma Vande Bharat EMU nonché la futura flotta per la linea ad alta velocità Mumbai - Ahmedabad.
Recentemente, il fabbisogno di ruote fuse di IR è stato ampiamente soddisfatto dai due stabilimenti di produzione di ruote del settore pubblico situati a Bangalore e Bela. Tuttavia, IR ha riscontrato una carenza di ruote forgiate, soddisfacendo le proprie esigenze acquistando da fornitori stranieri, principalmente nell'Europa orientale.
Al contrario, l'iniziativa di IR per stimolare la produzione nazionale di ruote nel settore privato ha lo scopo dichiarato di consentire all'India di diventare uno dei principali esportatori in questo mercato.
"Il mondo occidentale è riluttante a intraprendere la produzione di ruote perché è ad alta intensità energetica ed è considerata un'attività ecologicamente dannosa", afferma Subodh Jain, ex membro del Railway Board per l'ingegneria.
"C'è un buon potenziale affinché l'India emerga come centro di produzione di ruote."
Il fabbisogno di ruote di IR è aumentato dal 2022 in poi, dopo aver assegnato importanti contratti per la produzione di 90.000 vagoni, 400 EMU Vande Bharat e un numero crescente di altre EMU, locomotive diesel EMD, vagoni della metropolitana e autobus.
Dopo tre anni di ritardo, l'azienda pubblica Rashtriya Ispat Nigam (RINL) ha iniziato a produrre ruote forgiate nello stabilimento IR di Rai Bareli, utilizzando attrezzature di produzione all'avanguardia fornite dalla Germania.
Questo impianto è stato realizzato con un costo di 23 miliardi di rupie e ha la capacità di produrre 100.000 ruote all'anno. "Ma la produzione è stata bassa e il costo di produzione è stato alto a causa della mancanza di esperienza da parte degli ingegneri del RINL", secondo una fonte IR.
IR aveva tentato di attrarre investitori privati affinché rilevassero l'impianto RINL, ma senza successo. I piani per la vendita dell'impianto sembrano essere stati accantonati.
"Mentre l'impianto di Ramkrishna-Titagarh impiegherà due anni per avviare la produzione, la capacità produttiva dell'unità RINL può essere aumentata fin dal primo giorno", ha detto un funzionario del ministero.
Il governo indiano avrebbe potuto fornire sussidi per attirare investitori privati, ha sottolineato. "Purtroppo ciò non è stato fatto e l'impianto è stato lasciato inattivo", ha aggiunto il funzionario.
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